Le novità della nozione di stabile organizzazione
Tra le novità della Convenzione Multilaterale BEPS, convenzione firmata dall’Italia il 7 giugno 2017, vi è anche la nuova nozione di stabile organizzazione che troverà spazio nei singoli trattati bilaterali stipulati dall’Italia in maniera automatica, richiedendo un’attenta riflessione nei gruppi multinazionali per accertare la sussistenza di stabili organizzazioni occulte.
L’elaborazione dell’Action 7 nell’ambito del progetto BEPS ha proposto alcune modifiche alla nozione di stabile organizzazione contenuta nell’art. 5 del Modello OCSE contro le doppie imposizioni.
L’obiettivo è di contrastare il trasferimento di base imponibile derivante da comportamenti – bad practices – tenuti al fine di non integrare/eludere la fattispecie di stabile organizzazione. Sulla scia di tali novità si rende necessario un processo di revisione o di verifica della supply chain in essere nei gruppi nonché degli accordi contrattuali con le branch al fine di limitare il rischio di contestazioni derivanti dalle indicazioni OCSE / BEPS sulle stabili organizzazioni.