News ed eventi

Prorogato al 30 settembre il pagamento delle imposte per chi applica i nuovi ISA

Per i soggetti che applicano i nuovi indici di affidabilità fiscale (ISA) è finalmente in arrivo la proroga al 30 settembre prossimo (e senza la maggiorazione dello 0,40 per cento) per il pagamento delle imposte, in luogo del 30 giugno.
Lo prevede un emendamento al D.L. 34/2019 (c.d. “Decreto crescita”) approvato ieri dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, che sembra avere accolto, almeno in parte, le richieste presentate nei giorni scorsi dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili.
Tale intervento supererà il DPCM firmato dal Ministro Tria nei giorni scorsi, che contemplava una proroga di venti giorni (al 22 luglio prossimo).
La nuova proroga riguarda:
– tutti i contribuenti nei cui confronti trovano applicazione i nuovi ISA 2019;
– tutti i tributi collegati alla dichiarazione dei redditi: IRPEF, IRES, IRAP, e l’IVA a saldo del 2018.
Mentre sono esclusi i contribuenti che rientrano nel regime dei minimi e i forfetari.

AGGIORNAMENTO:

In riferimento alla proroga dei termini per i versamenti delle imposte dirette, dell’IRAP e dell’IVA, confermata dalla conversione in legge il DL 34/2019 (c.d. Decreto crescita) del 27 giugno 2019, l’Agenzia delle entrate ha chiarito, con la risoluzione del 28 giugno 2019, che tale proroga si applica anche a quei soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che, per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2018:

  • applicano il regime forfetario agevolato, previsto dall’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge 23 dicembre 2014, n. 190;
  • applicano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111.

Per la lettura integrale dell’articolo, cliccare qui.